
Prima di entrare nel vivo del racconto sull’impressionante serie di affreschi che riempiono completamente la copertura a volta (parte terza), è il momento di una sorpresa.
Si, proprio in questi giorni, nel bel libro di Tobías Medina Cledón sulla storia e sulle opere artistiche della Chiesa di Nostra Signora della Purificazione in Almendralejo, improvvisamente incrociamo il nome di un Papa molto noto ai cepranesi.

La descrizione è breve, ma i riferimenti sono precisi: nel 1854 definì come dogma della fede cristiana la Concezione Immacolata di Maria, e per questo nella sua mano sinistra appare l’iscrizione latina: INMACULATA CONCEPTIO.
Dunque, Papa Pio IX si trova raffigurato nella chiesa principale di Almendralejo.
Il libro, tra le tante a colori, non riporta le foto di questo dettaglio, che, devo confessare, non avevo proprio notato nella breve visita istituzionale fatta ad ottobre del 2018; d’altronde l’immagine si trova a più di venti metri d’altezza, ed il libro mi è stato donato dopo il viaggio in Amendralejo.

Ho chiesto aiuto all’amico Juan Luis Ortiz, che nel giro di poche ore mi ha inviato dalla città gemellata un vero e proprio report fotografico eseguito con la moglie Victoria Perez; ora, con piacere, condivido le foto con tutti voi.

I pittori italiani che hanno ritratto Papa Pio IX, lo hanno inserito tra i grandi archi in pietra che sorreggono la volta, insieme a San Francesco di Assisi, quasi a sostenere il grande affresco di Nembrini raffigurante la Resurrezione di Gesù; indossa la tiara papale ed un mantello azzurro, che riporta la mente ad iconografie mariane, mentre la mano destra è in atto benedicente.
Niente di meglio per ripartire con il gemellaggio!
a.c.
Riferimenti:
Tobías Medina Cledón, Resurgió de las Cenizas, Historia y Arte en la Parroquia de N.a S.a de la Purificatión de Almendralejo (1999), per gentile dono di Isabel García Vázquez dell'Ufficio del Turismo di Almendralejo.